La direttrice generale dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni Amy Pope guiderà una delegazione all’incontro annuale di quest’anno del World Economic Forum con un programma incentrato sull’evidenziazione dei benefici che la migrazione porta al mondo. L’Oim ospiterà una tavola rotonda a Davos sul potenziale della migrazione e la direttrice generale terrà discussioni con un’ampia rappresentanza di leader sull’azione collettiva per affrontare le sfide della migrazione.
“La migrazione è un problema globale urgente che ha un impatto su ogni continente e su ogni aspetto della società, indipendentemente da dove le persone vivano – ha affermato Amy Pope – All’Oim, le nostre partnership con i governi, il settore privato, la società civile e altre organizzazioni internazionali possono contribuire a rendere la migrazione sicura, ordinata e regolare, in modo che possa apportare benefici alle comunità in tutto il mondo”.
Il tema del World Economic Forum per l’incontro di quest’anno, Collaborazione per l’era intelligente, sottolinea l’attenzione dell’Oim su come l’azione collaborativa, i dati e i progressi tecnologici, combinati con gli investimenti in percorsi di migrazione regolari, possano risolvere alcune delle sfide più difficili del mondo: l’impatto del cambiamento climatico, la carenza di manodopera, la pericolosa migrazione irregolare e il contrabbando e la tratta di esseri umani.
Giovedì 23 gennaio, l’Oim ospiterà una tavola rotonda, Trasformare la migrazione per la crescita economica e le opportunità, che promuoverà una cooperazione più profonda e metterà in evidenza la necessità di percorsi di migrazione regolari. La discussione si concentrerà su soluzioni innovative e iniziative scalabili che affrontino le esigenze del mercato del lavoro e migliorino la governance della migrazione al fine di sbloccare i benefici sociali ed economici di una migrazione ben gestita.
Tra le iniziative trasformative che saranno presentate c’è la piattaforma Microsoft e Iom Pathways 360, una soluzione completa di intelligenza artificiale progettata per consentire un processo decisionale informato e fornire servizi personalizzati per i migranti. Sfruttando l’intelligenza artificiale, la piattaforma semplifica i percorsi legali per la migrazione per soddisfare le mutevoli esigenze dei mercati del lavoro e ridurre l’attrattiva della migrazione irregolare.
Un altro programma degno di nota è la Coalition for Green Skills Pathways, guidata da Talent Beyond Boundaries, un programma chiave che forma le popolazioni di rifugiati e le comunità locali nei paesi ospitanti per lavori verdi ad alta richiesta.
Inoltre, i contributi di LinkedIn sottolineano ulteriormente come i percorsi di qualificazione possano promuovere percorsi regolari di migrazione.