Nel maggio 2024, 76.795 richiedenti asilo per la prima volta, cittadini extra Ue, hanno presentato domanda di protezione internazionale nei paesi dell’Unione europea, con un calo del 5 per cento rispetto a maggio 2023 (80.455). Si sono registrati inoltre 6.465 richiedenti successivi (persone che hanno presentato un’ulteriore domanda di protezione internazionale dopo che è stata presa una decisione definitiva, positiva, negativa o di sospensione su una domanda precedente), con un aumento del 12 per cento rispetto a maggio 2023 (5.755). Questa ii dati mensili sull’asilo pubblicati il 20 agosto da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea.
A maggio 2024, i siriani sono rimasti il gruppo più numeroso di persone in cerca di asilo (11.460 richiedenti per la prima volta), seguiti dai venezuelani (6.170) e dagli afghani (5.535). È la Germania il paese che ha continuato a ricevere il numero più elevato di richiedenti asilo per la prima volta a maggio 2024, con il 24 per cento (18.175) del totale.
Alla stessa data, il totale di richiedenti asilo per la prima volta nell’Unione europea era di 17,1 ogni centomila persone. Rispetto alla popolazione di ciascun paese Ue (al 1° gennaio 2024), i tassi più elevati di richiedenti per la prima volta sono stati registrati in Irlanda (37,4), seguita da Grecia (33,2), Spagna (31,7) e Cipro (29,9).
Sono 2.565 i minori non accompagnati che hanno presentato domanda di asilo per la prima volta nell’Ue, la maggior parte dei quali provenienti dalla Siria (790) e dall’Afghanistan (390). Il paese dell’Ue che ha ricevuto il numero più alto di domande è stata la Germania (1.010), davanti ai Paesi Bassi (360).