Le persone che si rivolgono alla rete Caritas manifestano difficoltà di ordine materiale: problemi economici, occupazionali e abitativi. L’aumento delle richieste di sostegno soprattutto da parte di nuovi poveri, i cambiamenti nella composizione dei nuclei familiari, nella stabilità delle coppie, nei fenomeni di immigrazione, nella mobilità sul mercato del lavoro, hanno posto l’accento sul bisogno di mantenere una casa intesa come luogo dove esprimere la propria identità, la propria natura e appartenenza, dove ci si riconosce come esseri umani mantenendo unito il nucleo familiare. È quanto emerge dal Report Caritas 2023, presentato ad Alessandria nei giorni scorsi.

Caritas attiva iniziative di sostegno economico alle famiglie, in sinergia con gli enti istituzionali e non presenti sul territorio e dedicate alle problematiche sociali. Ed esistono le opere segno: il Centro d’ascolto diocesano, la mensa Tavola amica, l’Emporio della solidarietà, il servizio guardaroba, il magazzino, l’Ostello maschile e femminile, il Progetto Donna, il servizio docce, l’housing sociale, gli Orti solidali, l’ambulatorio Nessuno escluso.

Gestito dall’associazione Nessuno escluso, l’ambulatorio offre prestazioni gratuite di medicina generale e specialistica, di ginecologia e di odontoiatria a coloro che non hanno accesso al medico di base poiché non residenti, senza fissa dimora e stranieri richiedenti o titolari di protezione internazionale. Nessuno escluso ha permesso di creare un’anagrafica di 970 pazienti, per ciascuno dei quali è stata compilata la cartella clinica, che viene aggiornata ad ogni accesso. Oltre all’Italia, i Paesi di maggior provenienza dei pazienti sono stati Marocco, Nigeria, Romania, Albania, Ucraina, seguiti da Egitto, Afghanistan, Pakistan, Costa d’Avorio, Senegal, Perù e Ecuador.

Nelle donne sono prevalenti patologie muscoloscheletriche, infezioni delle vie aeree e cefalea. Le patologie prevalenti negli uomini sono soprattutto le infezioni delle vie aeree, le patologie gastroenteriche, quelle osteoarticolari e quelle dermatologiche.

In caso di necessità ci si è avvalsi della collaborazione esterna gratuita di medici specialisti (dermatologo, oculista, otorinolaringoiatra, neurochirurgo, chirurgo, neurologo) e del sostegno di una psicologa dall’Asl per casi di sindrome post-traumatica da stress, legata all’esperienza migratoria.

Qui potete scaricare e leggere il report 2023

Sul sito della Caritas di Alessandria trovate tutti i servizi forniti, gli indirizzi e gli orari