foto By biasciolialessandro

Gli episodi di razzismo e discriminazione sulla base dell’appartenenza etnica, linguistica e religiosa sono diffusi nei Paesi in tutto il mondo. In questo contesto si inseriscono anche i social media. Secondo il Barometro dell’odio senza cittadinanza di Amnesty International Italia, in rete 1 commento su 10 è offensivo, discriminatorio o riguarda un discorso d’odio.

Vi segnaliamo un’intervista pubblicata su Secondo Welfare a Nathasha Fernando, che ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Westminster parlando di crisi migratoria e discriminazioni interiorizzate in Italia, Nadeesha Uyangoda, autrice freelance che si occupa di identità, seconde generazioni e migrazioni, e Maria Mancuso, autrice e co-speaker di S/Confini, un podcast su migrazione e identità di the Submarine, che scrive anche di ambiente, agribusiness e cibo.

Nathasha Fernando spiega che “nel 2020 ci si trovava a scrivere degli articoli in cui parlava di razzismo e razza, però ci si rendeva conto che mancavano delle parole in italiano“. E così è nata l’idea di Nadeesha Uyangoda, che poi ha coinvolto Nathasha e Maria in un progetto di approfondimento: il podcast Sulla Razza.

Sono12 temi sono stati contestualizzati nel vissuto italiano: razza, colorismo, una goccia di sangue nero, la parola con la enne, minoranza modello, coppie miste, diversità e inclusione, tokenismo, letteratura postcoloniale, l’atleta nerə, femminismo intersezionale, razzismo sistemico. Nella seconda stagione, lanciata il 21 marzo in occasione della Giornata internazionale contro le discriminazioni razziali, il racconto si sposterà su dieci tematiche rilevanti. Tra queste ci saranno “Black Lives Matter“, “Performative Activism“ e “cancel culture“.

Su Secondo Welfare potete leggere l’intervista completa

Qui potete leggere gli articoli e ascoltare gli episodi di Sulla Razza