È pubblicato online sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali il rapporto sui minori stranieri non accompagnati in Italia con i dati aggiornati al 31 dicembre 2024. Il rapporto di approfondimento semestrale propone una completa e dettagliata analisi della presenza di minori stranieri non accompagnati in Italia, sulla base dei dati raccolti dal Ministero attraverso il Sistema Informativo nazionale dei minori non accompagnati.
Il report dà conto delle più importanti novità normative e giurisprudenziali, sul piano nazionale e internazionale, approfondisce le caratteristiche principali dei minori stranieri non accompagnati in Italia e i procedimenti amministrativi che li riguardano ed è arricchito con il contributo di altre amministrazioni e organismi internazionali competenti in materia. Il report presenta anche testimonianze di alcuni giovani con background migratorio arrivati in Italia da soli, accolti e accompagnati in percorsi verso l’autonomia. Cinque giovani “in viaggio” che hanno condiviso le loro storie permettendo così di comprendere le vite che si celano dietro i dati, le norme, le analisi e gli strumenti raccolti nel report.
Alcuni dati del report. Al 31 dicembre 2024, risultano presenti in Italia 18.625 minori stranieri non accompagnati. Dopo l’aumento delle presenze registrato a partire da metà 2022, continua anche nella seconda parte del 2024 il calo delle presenze iniziato nel primo semestre dell’anno: i msna presenti a fine 2024 sono circa 4.600 in meno rispetto a quelli presenti al 31 dicembre 2023 e al disotto di oltre 1.500 unità rispetto al totale delle presenze registrate alla data del 30 giugno 2024.
I minori stranieri non accompagnati presenti al 31 dicembre 2024 sono in prevalenza di genere maschile (88,4 per cento). Le minori sono 2.274 e rappresentano l’11,6 per cento del totale. Quasi il 78 per cento dei minori non accompagnati ha più di 16 anni, di questi il 57 per cento circa ha 17 anni e il 21 per cento ha 16 anni. I minori con età compresa tra 7 e 14 anni rappresentano il 13,7 per cento del totale, i minori con 15 anni il 7,5 per cento, e i msna fino a 6 anni di età sono pari all’1 per cento dei minori considerati nel complesso.
Le principali cittadinanze dei minori censiti in Italia al 31 dicembre 2024 sono l’egiziana (3.792 minori), l’ucraina (3.503), la gambiana (2.176), la tunisina (1.789), la guineana (1.512), l’ivoriana (884) e l’albanese (586), la bangladese (487 minori), la malese e la pakistana, entrambe con 462 minori, l’eritrea (337) e la senegalese (332 minori).
L’80 per cento degli oltre 18mila minori presenti in Italia al 31 dicembre 2024 sono accolti in strutture di accoglienza, mentre il 20 per cento dei minori risulta collocato presso un privato. La gran parte dei minori accolti in famiglia sono provenienti dall’Ucraina (78 per cento): nel 66 per cento dei casi sono accolti da propri familiari residenti in Italia (nel 26 per cento dei casi si tratta di nonne) mentre il restante 34 per cento dei minori sono stati accolti da famiglie senza vincolo di parentela. I minori accolti in strutture di prima accoglienza sono il 16 per cento, mentre in seconda accoglienza sono presenti 11.825 minori, pari al 63 per cento circa del totale dei minori presenti.
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