Ci sono anche le imprese edili alessandrine Cannito geom. Francesco, Cavelli Costruzioni, Cappelletto, Pancot Fratelli e Aramino tra le 220 premiate per l’inserimento lavorativo di richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale.

Welcome – Working for refugee integration è un progetto, giunto alla sesta edizione, con il quale Unhcr Italia favorisce l’integrazione delle persone rifugiate nel mercato del lavoro promuovendo il più ampio coinvolgimento del settore privato in collaborazione con le istituzioni e le organizzazioni della società civile. Il progetto conferisce il premio Welcome alle aziende che si sono distinte nel favorire l’inserimento professionale dei rifugiati, consegnando loro un logo da esporre e utilizzare nelle loro attività di comunicazione. Dalla terza edizione è stato introdotto anche il riconoscimento We Welcome assegnato alle associazioni ed enti, pubblici e privati che hanno dato il loro contributo nel favorire l’inclusione lavorativa dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale.

Fra queste c’è anche il Sistedil di Alessandria (Sistema Edile per la formazione e la sicurezza della Provincia di Alessandria), che promuove tra le sue attività percorsi di formazione e inserimento lavorativo a favore di persone rifugiate. Una delegazione di Sistedil ha partecipato lo scorso 19 giugno a Roma alla cerimonia di consegna dei premi Welcome e We Welcome, insieme ad una rappresentanza delle imprese premiate. “Sistedil – commentano il presidente Sergio Sassone e il vicepresidente Paolo Conte – è un esempio di inclusione dei lavoratori in generale e dei rifugiati in particolare. Grazie al prezioso coinvolgimento delle imprese edili alessandrine, svolgiamo un ruolo cruciale nell’integrazione dei rifugiati e dei richiedenti asilo nella nostra società. Il riconoscimento dell’Unhcr ci gratifica del nostro impegno stimolandoci a proseguire sulla strada intrapresa”.

Grazie a Welcome. Working for Refugee Integration nel 2023 in Italia sono stati avviati 11.770 percorsi professionali per persone rifugiate, un risultato che porta a 34 mila il totale degli inserimenti realizzati con il programma dalla sua nascita nel 2017.
Le aziende che in questa edizione hanno favorito l’inclusione lavorativa dei rifugiati sono 220, con un aumento del 32 per cento rispetto alla precedente.

Nato come riconoscimento alle aziende più inclusive, oggi Welcome incarna un modello vincente, basato su un approccio multistakeholder, che mette insieme una pluralità di attori chiave del mondo del lavoro, imprese, associazioni della società civile e di categoria, enti pubblici, con l’obiettivo comune di favorire l’inserimento professionale delle persone in fuga da conflitti e persecuzioni.

Negli anni Welcome è cresciuto in portata, efficacia e qualità, riuscendo a offrire risposte concrete tanto al bisogno di integrazione da parte dei rifugiati quanto al problema del disallineamento fra domanda e offerta che oggi caratterizza il mercato del lavoro italiano. In 7 anni sono state premiate 742 aziende.

Oltre a un aumento in valore assoluto (erano 9.300 nel 2022), va rilevato anche un incremento dei contratti a tempo indeterminato che passano dal 5 al 6 per cento, mentre il 91 per cento delle persone assunte ha ottenuto un contratto a tempo determinato. Complessivamente il numero delle donne rifugiate inserite passa dal 18 al 20 per cento.

La carenza di manodopera e il gap domanda e offerta nel mercato del lavoro tuttavia non sono sufficienti a spiegare le ragioni del crescente interessamento delle imprese verso i rifugiati: per il 39 per cento delle aziende interpellate infatti “contribuire a promuovere una società più inclusiva” rappresenta la spinta principale a partecipare a Welcome, mentre il 25 per cento afferma di aver assunto rifugiati perché crede nell’importanza di un “maggiore impegno verso la comunità”. L’8 per cento segnala inoltre “l’indisponibilità di giovani italiani per le mansioni ricercate”, un dato in crescita rispetto al 4 per cento del 2022.

A fine dicembre dello scorso anno è stata inoltre lanciata on-line la piattaforma Welcome-in-one-click, uno strumento a favore di imprese, persone rifugiate e organizzazioni associate al WelcomeNet per rafforzare ulteriormente i percorsi di integrazione.

Il progetto Welcome. Working for refugee integration è finanziato dal Fondo di Beneficienza Intesa Sanpaolo, realizzato in collaborazione con Fondazione Adecco ed è sostenuto dal Ministero del Lavoro, da Confindustria e dal Global Compact Network Italia e dall’Associazione Italiana per la Direzione del Personale.

Qui trovate l’elenco completo delle aziende premiate