Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi è stato in visita ufficiale a Vienna, dove ha incontrato il ministro federale dell’Interno austriaco Gerhard Karner. Nel corso della riunione bilaterale i due ministri hanno condiviso che una delle priorità comuni è la prevenzione dei flussi migratori irregolari attraverso il blocco delle partenze e il contrasto ai trafficanti di esseri umani.

“L’analisi dei flussi migratori – ha dichiarato Piantedosi – ci dimostra che i trafficanti si adattano rapidamente al mutevole contesto, sfruttando luoghi di partenza meno presidiati. Con il collega austriaco abbiamo quindi concordato sull’importanza di sviluppare e di investire su una strategia regionale nei Paesi in questione e sull’importanza di lavorare insieme all’Unione europea per il pieno allineamento della politica dei visti dei Paesi terzi di origine e transito agli standard europei”.

Per quanto riguarda il confine tra Italia e Austria, i due ministri hanno espresso la soddisfazione per la collaborazione delle forze di Polizia, in particolare attraverso i pattugliamenti congiunti. “La lotta al terrorismo – ha concluso il ministro Piantedosi – rimane una ulteriore sfida cruciale. La piena e rapida condivisione di ogni informazione utile, unita a un attento monitoraggio sarà una delle principali direttrici del nostro lavoro comune e in questo senso la regione dei Balcani è uno snodo di grande rilievo”.

In occasione della visita in Libano, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha incontrato presso il primo ministro Najib Mikati. Nel corso dell’incontro è stato accordato anche il rafforzamento delle politiche migratorie nel Mediterraneo, con l’obiettivo di coordinare le politiche contro le migrazioni irregolari e il traffico di persone e c’è stato uno scambio di vedute sulle soluzioni politiche  per l’emergenza rifugiati che continua ad affliggere il Libano.