Disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina: il Consiglio dei Ministri, su proposta del presidente Giorgia Meloni, dei ministri per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, degli Esteri Antonio Tajani, dell’Interno Matteo Piantedosi e dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato un apposito decreto-legge.

Il testo stabilisce la proroga delle misure di assistenza e accoglienza già disposte in favore della popolazione ucraina, fino al 31 dicembre 2023. In particolare, proseguiranno le attività di accoglienza diffusa svolta mediante i comuni, gli enti del terzo settore, i centri di servizio per il volontariato, gli enti e le associazioni iscritte nel registro già previsto dal Testo unico sull’immigrazione e gli enti religiosi civilmente riconosciuti e il sostentamento per l’assistenza delle persone titolari della protezione temporanea che abbiano trovato autonoma sistemazione. È stata anche disposta la prosecuzione del servizio sociale offerto dai comuni ospitanti un numero significativo di beneficiari di protezione temporanea, per i quali è previsto lo stanziamento di un contributo forfettario nel limite di ulteriori 40 milioni di euro anche per il 2023, ai fini del rafforzamento dell’offerta dei servizi.

Inoltre, è stato proroga al 31 dicembre 2023, fatta salva la cessazione della protezione temporanea, la durata dei permessi di soggiorno per protezione temporanea fino ad ora rilasciati ai cittadini ucraini.