Sono arrivati all’aeroporto di Fiumicino, con un volo charter organizzato da Unhcr. l’Agenzia Onu per i Rifugiati, proveniente da Tripoli, 139 rifugiati. Tra loro 39 donne e 69 minori, alcuni dei quali nati in Libia, dove hanno vissuto a lungo con le loro famiglie in condizioni estremamente difficili. Il loro ingresso in Italia è possibile grazie al protocollo tra Ministero dell’Interno, Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Unhcr, Arci e Comunità di Sant’Egidio, firmato nel dicembre 2023, che ha finora consentito l’arrivo in sicurezza di 592 persone.  

Provenienti da diversi paesi africani, i rifugiati saranno accolti in diverse regioni italiane dalla Comunità di Sant’Egidio, dall’Arci e tramite il sistema nazionale di accoglienza Sai, e subito avviati verso l’integrazione, secondo il modello consolidato dei corridoi umanitari: per i minori, grazie alla scuola, e per gli adulti, grazie all’apprendimento della lingua italiana e all’inserimento nel mondo lavorativo. 

I corridoi umanitari, interamente autofinanziati, sono un’iniziativa che rivela quanto sia possibile coniugare la salvezza dai viaggi in mare e quindi dai trafficanti di esseri umani con l’accoglienza e l’integrazione. Complessivamente con i corridoi umanitari, dal febbraio 2016, sono giunti in Europa circa 8mila rifugiati.