Al Consiglio dei Ministri Il titolare dell’Interno Matteo Piantedosi ha svolto una informativa in relazione alla conclusione della fase di precompilazione delle domande del decreto flussi 2025, che si è svolta dal 1° al 30 novembre. Sono state precompilate 180.012 domande, a fronte di 180.720 quote previste a cui devono aggiungersi 10.000 ingressi fuori quota per assistenza familiare e socio sanitaria a favore di persone con disabilità e grandi anziani. Delle 180.012 domande precompilate 63.485 sono per lavoro subordinato non stagionale, 66.761 sono per lavoro subordinato stagionale, 49.766 sono per assistenza familiare e sociosanitaria.
Rispetto al totale delle domande precompilate per il decreto flussi 2024, si registra una riduzione del 73 per cento. In particolare il decremento è pari al 75 per cento per lavoro subordinato non stagionale, 80 per cento per lavoro subordinato stagionale, 48 per cento per assistenza familiare e sociosanitaria.
Secondo quanto comunicato dal Governo, è da ritenere che la forte riduzione delle domande precompilate rispetto al Decreto flussi dello scorso anno, costituisca una diretta conseguenza della stretta sui controlli introdotta dal d.l. 145/2024. “Con tale intervento è stata, infatti, introdotta una nuova disciplina della fase di precompilazione delle domande, anticipata rispetto al click day, allo scopo di ampliare e rendere più effettivi i controlli sulla veridicità delle istanze, attraverso l’incrocio delle banche dati facenti capo a più amministrazioni, e così prevenire possibili frodi” dichiara Palazzo Chigi.