Immagine dal sito governo.it (licenza CC-BY-NC-SA 3.0 IT)

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente del Gruppo della Banca africana di sviluppo Akinwumi A. Adesina si sono riuniti a margine del Vertice dei Capi di Stato e di Governo del G7 in Puglia. Il colloquio è stato incentrato sull’imminente lancio di una serie di iniziative congiunte volte a sostenere l’attuazione del Piano Mattei per l’Africa e del Processo di Roma su migrazione e sviluppo, come concordato in occasione del Vertice Italia-Africa tenuto a Roma nel gennaio 2024.

“Il Piano Mattei promuoverà partenariati economici e strategici con le nazioni e le istituzioni africane, e il Gruppo della Banca africana di sviluppo è il nostro principale partner finanziario strategico per l’attuazione del Piano. La nostra collaborazione assicurerà il sostegno allo sviluppo di iniziative che coinvolgeranno il settore pubblico e privato africano, stimolando ulteriori opportunità per le imprese italiane” ha dichiarato il presidente del Consiglio Meloni.

Adesina ha detto: “Plaudo al presidente Meloni per aver lanciato il Piano Mattei e per aver scelto il Gruppo della Banca africana di sviluppo come partner strategico per realizzarlo in Africa. Il nostro partenariato genererà impatti significativi in termini di sviluppo in tutti i Paesi africani, amplierà l’accesso all’energia, affronterà il cambiamento climatico, sosterrà la sicurezza alimentare, potenzierà i servizi sanitari, e migliorerà le competenze e i posti di lavoro per i giovani. Tutto ciò contribuirà a creare maggiori opportunità economiche in Africa e ad arginare le spinte migratorie”.

Istituzione di un Fondo speciale multidonatori
Il Fondo mira a investimenti ad alto impatto allineati alle problematiche climatiche in settori strategici chiave a sostegno di entità sovrane in Africa. Grazie alla sua natura “multidonatori”, il Fondo sarà in grado di attrarre altri partner internazionali così da unire le forze e fare leva sui finanziamenti. L’Italia ha annunciato un impegno iniziale di circa 130 milioni di dollari in sovvenzioni e prestiti altamente agevolati, unitamente a un ulteriore impegno da parte degli Emirati Arabi Uniti. Il Gruppo della Banca africana di sviluppo si è impegnato a corrispondere risorse proprie pari almeno ai contributi erogati dal Fondo per ciascun progetto.

Accordo di cofinanziamento e un fondo fiduciario per finanziare progetti comuni
L’Italia ha impegnato circa 150 milioni di dollari in sovvenzioni e prestiti altamente agevolati e il Gruppo della Banca africana di sviluppo si impegna a corrispondere almeno tale importo. L’obiettivo è quello di perseguire le priorità italiane e del Gruppo della Banca africana di sviluppo, come previsto dal Piano Mattei per l’Africa e dalla strategia della cooperazione allo sviluppo italiana, al fine di promuovere partenariati economici strategici con le nazioni e le istituzioni africane, costruendo opportunità imprenditoriali comuni e incrementando i flussi di investimento. I settori prioritari sono l’energia, l’acqua, l’agricoltura, la sanità, l’istruzione e la formazione e le infrastrutture fisiche e digitali.

Una piattaforma comune per promuovere gli investimenti del settore privato
La piattaforma di crescita e resilienza per l’Africa (Growth and Resilience platform for Africa) è volta a mobilitare capitale netto destinato ai fondi regionali che finanzieranno attività imprenditoriali a sostegno della creazione di posti di lavoro in Africa. Cassa Depositi e Prestiti, l’istituzione finanziaria italiana per lo sviluppo, ha manifestato l’intenzione di catalizzare fino a circa 820 milioni di dollari distribuiti su un orizzonte quinquennale insieme ai principali partner africani e internazionali. Cassa Depositi e Prestiti e il Gruppo della Banca africana di sviluppo stanno valutando di stanziare fino a 200 milioni di dollari ciascuno nel medesimo periodo. L’Italia, inoltre, si è già impegnata a erogare fino a 45 milioni di dollari all’Alleanza per le infrastrutture verdi in Africa, un’iniziativa trasformativa promossa dal Gruppo della Banca africana di sviluppo, dall’Unione africana e da Africa-50 e volta a mobilitare 10 miliardi di dollari per sostenere gli investimenti nel settore delle infrastrutture verdi nell’intero continente africano. I vertici della Banca veicoleranno tali iniziative congiunte attraverso i processi decisionali del Gruppo bancario.